La pila di Camilleri..

libri_colorati.jpgLa lettura non fa mai male mi sono sempre detto e ripetuto; però su questo mi sbagliavo!! Fa male eccome!! Provate a inciampare in una pila di almeno 100 libri dell’ultima fatica di Camilleri collocata ad arte dietro un pilastro della libreria che frequentate da sempre e che credevate ormai di riuscire a percorrere ad occhi chiusi per le tante volte in cui ci siete entrati, ne avete percorso i corridoietti, vi siete soffermati davanti agli scaffali.

 

 

Credetemi, è una sensazione unica, mentre il vostro equilibrio diventa instabile e il terreno comincia a mancarvi sotto i piedi, sentire un disordinato fruscio di pagine che si aprono casualmente, accompagnato da tutta una serie di tonfi di piccoli tomi uno dopo l’altro in rapida successione sulle mattonelle bicolore tutt’intorno in un raggio di circa due metri. Un’esperienza imbarazzante sentirvi gli occhi saldamente incollati addosso di così tante persone quante non ne avevate mai notate, così strette e condensate, per metro quadrato.

 

 

Liberata la mente della miriade d’improperi a bocca chiusa con cui vi siete sfogati nel rialzarvi silenziosamente dalla polvere, immaginate infine che, per conservare i buoni rapporti col librario, vi offriate di acquistare cinque o sei copie del libro, quelle più danneggiate dal crollo e decisamente invendibili, e che il librario non si tiri di certo indietro, nonostante i buoni rapporti, perché ve le vende tutte, indistintamente, operando solo un piccolissimo ed insignificante ritocco nel prezzo che tiene conto (dice lui) che sono incidentate.

 

 

Sono sicuro che non proverete volontariamente l’esperienza, almeno che non abbiate dentro di voi un chiaro istinto kamikaze, ma certamente, l’esservi immedesimati vi aiuterà a fare qualche riflessione tipo quelle che hanno abitato la mia mente in tali circostanze. (Continua su Strudelone)

 

 

                        http://strudelone.myblog.it/archive/2010/01/15/la-pila-di-camilleri.html