E’ forse a una svolta il caso della donna condannata a morte per adulterio. Secondo il capo della magistratura dell’Azerbaijan iraniano, infatti, “tutto è possibile”. Mobilitazione per i due giornalisti tedeschi incarcerati da Teheran
La tv di Stato iraniana smentisce la scarcerazione, annunciata giovedì dall’organizzazione non governativa che ha seguito il suo caso. Le immagini della donna e dell’avvocato pubblicate sui media sarebbero solo un documentario
Lo riferisce l’organizzazione non governativa che ha seguito il suo caso. Liberi anche il figlio e l’avvocato. Sarebbe stato determinante l’intervento del presidente brasiliano Lula. Frattini: una bella giornata per i diritti umani
La donna iraniana condannata per adulterio, secondo una Ong, sarà giustiziata tra poche ore. Nel pomeriggio, a Parigi, manifestazione di protesta davanti all’ambasciata iraniana
Sajjad Qaderadeh nelle ultime settimane aveva mobilitato l’opinione pubblica internazionale per salvare sua madre dalla lapidazione. Oltre a lui sarebbero agli arresti l’avvocato della donna e due reporter tedeschi
Il quotidiano Kayhan andrà perseguito per aver definito la première dame di Francia una “prostituta” dopo la sua lettera in favore della donna condannata alla lapidazione. Per il presidente dell’Iran l’insulto è “un crimine, anzi peggio”
La Farnesina: «Seguiamo il caso con attenzione». L’appello lanciato attraverso una lettera aperta: «Siamo stati minacciati. Su nostra madre troppe menzogne»
“Il verdetto riguardo la vicenda di tradimento extraconiugale è stata bloccata ed è stata sottoposta a revisione” ha annunciato alla tv iraniana il Ministero degli Esteri
Frattini ha chiesto alla Repubblica Islamica un atto di clemenza per la donna. «I ministri degli Esteri non dovrebbero supportare una sospettata di omicidio. Non è un caso politico»
Il figlio della donna condannata a morte teme che l’esecuzione potrebbe essere eseguita in giornata. Intanto per una foto pubblicata dal Times la Ashitani è stata condannata ad altre 99 frustate