La cooperante italiana rapita in algeria. I cooperanti sono «sani e salvi, stanno bene», Rossella in serata a Ciampino. Terzi: «L’ho sentita è di buon umore»
In una lettera di cui riferisce il ‘Sun’ l’uomo, sospettato per il rapimento della piccola, dice: “Fu presa da una banda di nomadi, su commissione, per una coppia che non poteva avere figli”
Nel file segreto si fa riferimento all’incriminazione degli agenti della Cia. Il rapimento dell’imam egiziano citato come esempio di eventi che rischiano di compromettere le relazioni Usa