La federazione calcistica ha sospeso tutte le partite a tempo indeterminato. Le violenze scoppiate dopo una partita. Arrestate 47 persone. Il premier: «pronto a rendere conto»
Il pentimento del difensore interista dopo il pugno al volto rifilato al giocatore del Bari: “Ho un briciolo di dignità e chiedo perdono a tutti quelli che guardano il calcio. Soprattutto alle mie figlie”. L’avversario magnanimo: “Può succedere…”.
Nella ripresa i gol di Kharja, Pazzini e Sneijder trascinano al successo i nerazzurri nel posticipo. Gara segnata dal gesto del difensore rumeno, che al 60′ stende l’avversario: l’arbitro non vede, ma l’episodio non sfugge alle telecamere.