Confessioni di uno stalker pentito

Storia di un’ossessione e di una cura. La confessione di un magazziniere di 60 anni. «Ogni volta che penso a lei vado dallo psicologo»   «Sentivo dentro queste parole: “Morta lei, starai bene”. Era un altro me stesso che mi diceva quello che dovevo fare». È la confessione di uno stalker che chiameremo Angelo: 60 anni, magazziniere a Milano…

Confessioni di uno stalker pentitoultima modifica: 2010-07-14T15:49:42+02:00da strudelone
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